Il nome dell'isola proviene probabilmente da generale Andros di Creta. L'isola si chiamava oppure “Lasia” per la sua vegetazione densa ma anche “Ydroussa” per le tantissime fonti d'acqua presenti sul suo territorio. C'è di più, il nome “Gavros” che si mantiene fino ad oggi ed è il nome del porto di Andros. Gli scavi archeologici dimostrano la presenza di antichi insediamenti molto sviluppati dagli anni micenei e forse dagli anni precedenti.
L'isola si trova sull'avanscena della storia dal Periodo Geometrico (9°-7° secolo a.C.) come dimostrano le tracce dell'insediamento a Zagora che si trova sulla costa nord ovest vicino a Zaganiari. Le grandi superficie dell'isola, la sua posizione geografica, le baie sicure, la vasta vegetazione e le fonti d'acqua crearono le condizioni ideali per far fiorire gli insediamenti di “Strofilas“(il 3000 a.C) e “Makrogialli” (2000–1500 a.C.) sulla località di “Plaka”. Il 1000 a.C. fiorì anche “Zagora” e poco dopo “Ypsili” che si trova sulla località di Aprovatos.
Nel periodo classico, la capitale di Andros era Palaiopoli. La prosperità, il benessere economico di qell'epoca si dimostra dai prodotti di zecca. Alcune delle monete dell'epoca insieme alla statua di Ermes di Andros, sono nel Museo di Chora a Andros.
Andros stette sotto le sucessive occupazioni dei Romani, degli Franchi e degli Ottomani. Il ritmo architettonico Bizantino delle chiesse come quelle di Taxiarchis a Ypsylo, a Melida, a Messaria e la Koimisi di Theotokos a Mesathouri, sono state costruite prima dell'undicesimo secolo d.C. Il quattordicesimo secolo d.C. è stato fondato il monastero di Agias (Zoodochos Pigi) vicino a Batsi, mentre il monastero di Agios Nikolaos il 1560. Il monastero venne ristrutturato il diciottesimo secolo. Il monastero di Panachradou venne fondato nella metà del diciassettesimo secolo. Nella Agia Triada a Korthi, funzionò, dal 1813, la prima scuola prerivoluzionaria.
Il 10 di Maggio del 1821, Theifilos Kairis alzò la bandiera della rivoluzione e Andros partecipò nella lotta per la liberazione.
Nei tempi successivi della liberazioni dagli Ottomani, l'isola ebbe uno sviluppo del settore della marina mercantile. Dimitrios Moraitis fondò la linea (rotta) Grecia-Nord America all'inizio del ventesimo secolo, mentre il 1939 Andros fù la seconda forza, dopo Pireo, di numero delle navi registrate.