KIMOLOS

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Kimolos fa parte delle Cycladi sud ovest, dista 87 miglia nautiche da Pireo e si trova vicino a Milos.

L'isola ha un collegamento marittimo con il porto di Pireo. Può essere visitata anche col aereo perche utilizza l'aeroporto di Milos con la quale c'è una connessione via mare giornaliera con ferry boat e altre imbarcazioni. Kimolos è un'isola vulcanica con una superficie di 37 chilometri quadrati. Ha una varietà di rocce unica è caratterizzata dal loro colore bianco “Kimolia gis”. La flora e la fauna sono uniche. Qui si incontra la foca mediterranea, l'unica specia della vipera “lebetina”, la lucertola blue, il corvo marino, la civetta d'oro, una rara specia di falco e molti uccelli migratori.

La mitologia racconta che il nome dell'isola fù data dal suo primo abitante Kimolos. I Veneziani chiamavano l'isola “Argentiera” forse dal color argento delle sue rocce. Nel medioevo si chiamava “Echinousa” cioè isola delle echidne (vipere).

La città antica, prima di offondare, si trovava all'ovest dell'isola dove oggi c'è la località “Ellinika”. Nel fondo del mare di Agios Andreas, la piccola isoletta di fronte da Ellinika, ci sono i residui di questa antica città (rovine di case antiche ed alcune tombe). Gli abitanti continuassero ad abitare là fino ai tempi Bizantini, fatto che viene dimostrato dai reperti trovati (vasi romani e bizantini).

Kimolos subì, come tutte le altre isole Cycladi, le conseguenze dagli attachi pirati e quelle dell'occupazione dagli stranieri di diverse religioni. Nel periodo della Francocrazia, Marco Sanudo, unì Kimolos con il Ducato di Naxos (1207). Dopo, l'isola venne occupata dai Turchi e nel periodo della guerra Russa Turca (1770- 1774), dai Russi.

Dopo la liberazione dai Turchi (1928) Kimolos divenne parte dello stato Greco.

Gli insediamenti di Mesa Kastro e Exo Kastro e Chorio, esempi tipici di architettura fortificativa dell'Egeo.

La chiesa di Christou, la chiesa più antica dell'isola, che è stata costruita nel 1592 dal sacerdote Ioannis Ramfos.

La chiesa di Panagia Odigitria, la metropoli dell'isola. Si può vedere l'icona di Panagias, realizzata da Palaiologoi del 15° secolo.

La chiesa di Agios Ioannis Chrisostomos, gioiello unico di particolare valore storico e archeologico per l'icona di Agios Ioannis Crisostomos che è stata dipinta nel 18° secolo.

Il Museo di Kimolos, che ospita, tra le altre cose, vasi dell'epoca geometrica e dell'epoca arcaica.

A Kimolos, vale la pena visitare le numerose chiese e le chiesette di campagna che il loro ritmo architettonco è legato all'ambiente. Il visitatore verrà incantato.

15 Agosto - Festa dell'Assunta, con processione dell'icona e una festa tradizionale.

"Agosto Culturale" - Le manifestazioni artistiche sotto gli auspici delle associazioni culturali di Atene, con spettacoli teatrali, serate musicali, concerti, etc

5 Ottobre - si celebra la memoria della Beata Methodia Kimoliotissas a Chorio Kimolos con i vespri, la Messa, la processione delle reliquie e la festa con musica tradizionale dal vivo.

21 novembre - Festa della Vergine Maria, patrona dell'isola, con processione dell'icona e una festa tradizionale.