Donoussa si trova all'estremo nord delle Piccole Cycladi Est. Sta sul lato est di Naxos e sul lato nord di Amorgos. Ha una superficie di 13 chilometri quadrati. Il terreno è roccioso e forma molti golfi che nascondono piccole spiagge sabbiose.
Donoussa ha 160 abitanti fissi che si occupano della pesca, dell'allevamento del bestiame e ultimamente col turismo. Ci sono alcuni insediamenti come: Stavros o Kampos come viene chiamato dai locali. Stavros è il più grande villaggio dell'isola e anche suo porto. Stavros è un'insediamento pittoresco e la sua identità originale affascina il visitatore. Stavros è costruito sul lato estremo del sud ovest dell'isola in un golfo protteto dal vento.
Sulla parte est dell'insediamento si trova la chiesetta omonima di Timiou Stavrou da la quale ha preso suo nome. Gli altri insediamenti come Mersini, Charavgi e Kalotaritissa, si offrono per passeggiate lunghe in un paesaggio pittoresco.
Il nome “Donousa” fù dato dai tempi antichi.
L'isola fù abitata dall'epoca geometrica fatto che dimostrano le rovine trovate dagli scavi archeologici su alcune parti dell'isola. Secondo la mitologia, Donousa fù l'isola dove Dionisos nascose Ariadne per non essere trovata da Thiseas.
- La Grotta Tichou che si trova a N.O. dell'isola.
- La Grotta delle Foche che si trova sulla baia di Moschonas, rifugio di foca.
- Le rovine degli insediamenti dell'epoca geometrica.
- La chiesa Timios Stavros.
- La chiesa Panagias.
- La chiesa di Agios Ioannis.
La sagra dell'Assunta, a Stavros, con musica dal vivo tradizionale, balli e prelibatezze locali ("patatato" etc).
La sagra di Stavros, il 14 settembre, con musica locale tradizionale e cucina locale.
"La caccia al tesoro" gioco basato su tradizioni storiche e popolari dell'isola che vogliono Donousa come rifugio di pirati.
"La Festa della albergatore", il 27 luglio, che è stata progettata per familiarizzare i visitatori con l'isola, con mostre di fotografia e folklore.
La festa di Agia Sofia, il 19 settembre, nella chiesa di Agia Sofia a Mersini.