SERIFOS

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Serifos, fù famosa per i suoi minerali già dal periodo della mitologia. Abitata dai Voioti e regnata dal Diktis e Polidektis. Dal sesto secolo a. C. ebbe la sua moneta.  

A Serifos crebbe Perseas, il figlio mitico di Zeus e di Danae, che aiutò sua madre a liberarsi dal corteggiamento intenso di Polidektis decapitando Medusa, il mostro terribile. Da Serifos passò Ulisse nel suo ritorno ad Itaca. Questo passagio fù difficile a causa del Ciclope Polifemo che gli buttò una roccia enorme fuori dalla baia di Koutalas. Ancora oggi esistono tracce delle mura Ciclopiche su questo punto.

I minoici dalla Creta e i micenei abitarono Serifos e cominciarono a sfruttare le miniere di (Moutoula e Galanis). Nella spedizione degli Achaioi verso la Troia, Serifos brillò per la sua assenza. Nella metà del settimo secolo a.C., l'isola diventò colonia degli Iones. Dopo, Serifos partecipò indirettamente alla spedizione di Alessandro il Magno visto che tutte le spade del militare Macedone furono costruite dal suo metallo. Tracce delle fusioni di queste armi si trovano ancora sul Avessalo.

Dopo gli anni ellenistici, Serifos visse in disparte. Chora, l'insediamento principale dell'isola, fù costruita in un cerchio stretto per poter evitare gli attachi dei Turchi. La fortificazione fù completata da 6 porte pesanti (“Lotzies”) con feritoie sul loro perimetro.

Nella seconda metà del dicianovesimo secolo, con lo sfruttamento del suo sottosuolo ricco di minerali dagli imprenditori stranieri, Serifos ritornò a fiorire.

Fuori dalla sede di commando a Mega Livadi, un esempio di eccelente costruzione dell'architettura neoclassica di Egeo, dopo grandi scontri tra i minatori e la polizia viene firmato il contratto che prevedeva l'occupazione dei lavoratori per 8 ore al giorno e venne fondata l'associazione minatori da Serfiotis e Speras.

Dopo la seconda guerra mondiale , i mercati internazionali aprono, i paesi dell' Europa competono sui prezzi dei minerali e la l'estrazione del ferro non ha più gli stessi profitti. La produzione diminuisce e le miniere di Serifos chiudono definitimante il 1963. Migliaia di minatori lasciano l'isola che ormai diventa un posto turistico in grado di soddisfare i visitatori e le loro esigenze, offrendo servizi di alta qualità.